Buongiorno care cuochine!!!
Oggi vi presento un piatto della tradizione culinaria della mia regione, nello specifico della Carnia.
Sono dei tortelli farciti con marmellata, biscotti secchi, cioccolato ed uvetta e conditi poi con burro fuso e ricotta affumicata. Esiste anche la variante alle erbe ma i più buoni, secondo me, sono quelli dolci.
Per cucinare i tortelli ho utilizzato una bellissima cuocipasta con 2 cestelli della
Steel Pan s.r.l .
Cosa ne dite??? Sono buoni???
per la pasta
200 gr farina 00
1 bicchiere di acqua tiepida
1 cucchiaio di burro
1 uovo per spennellare
per il ripieno
100 gr biscotti secchi
50 gr uvetta sultanina
2 fichi secchi
100 gr burro
30 gr marmellata di albicocche
rigoni d'asiago30 gr cioccolato fondente
30 gr cacao amaro
ar.pa lieviti30 gr canditi
1 dl rhum
la scorza di 1 limone grattugiato
la scorza di 1 arancia grattugiata
zucchero prezzemolo
1 pizzico di sale
per il condimento
150 gr ricotta affumicata
150 gr burro
1 cucchiaio zucchero di canna
Sugar waves1 cucchiaio cannella in polvere
mondo speziePer preparare il ripieno tritate l’uva sultanina ben lavata con i biscotti, i fichi secchi ed i canditi, quindi aggiungete lo zucchero, il cacao amaro, il cioccolato fondente grattugiato, il rhum, la marmellata ed il trito di prezzemolo e cipolla che avrete fatto precedentemente imbiondire nel burro. Incorporatevi ora le scorze grattugiate di limone e arancia, un ciuffetto di prezzemolo finemente tritato ed un pizzico di sale; mescolate il tutto fino ad ottenere un composto consistente di color scuro. Per fare la pasta sciogliete un cucchiaio di burro nell’acqua tiepida salata, versate la farina e lavorate l’impasto per qualche minuto; stendetelo quindi con il mattarello su una spianatoia infarinata, fino a ridurlo ad una sfoglia sottile e ricavatene dei dischi di 8 cm di diametro. Ora disponete al centro di ogni disco un cucchiaio di impasto, piegate in due chiudendo bene i bordi dopo averli spennellati con l’uovo sbattuto. Versate così i cialzòns in acqua bollente salata nella quale avrete aggiunto un cucchiaio d’olio e rimestateli delicatamente con un cucchiaio di legno. Venuti a galla lasciateli cuocere ancora per 2 minuti. Raccoglieteli ora con un mestolo forato, adagiateli in una pirofila e cospargeteli di ricotta grattugiata, zucchero e cannella in polvere; infine versatevi sopra il burro color nocciola e servite caldi.
Con questa ricetta partecipo al meraviglioso contest della
Ballarini
Che buoni che saranno.. sicuramente molto particolari! Adoro i piatti regionali e mi piace molto quando qualcuno li pubblica in modo da farli conoscere.
RispondiEliminaUn bacione
che meraviglia, ma vengono serviti come dolce o come primo?
RispondiEliminaUna vera delizia, golosissimi!!! Baci e buon fine settimana
RispondiEliminaBuonissimi... sono belle le tradizioni culinarie !!!
RispondiEliminaCiao Francesca un saluto dai viaggiatori golosi ...
Non li conoscevo affatto,non si smette mai di imparare,complimenti!
RispondiEliminaE' davvero paricolare questa ricetta di ravioli dolci. Devono essere molto buoni. Un bacio, buon we
RispondiEliminaUna vera delizia, complimenti!
RispondiEliminaBaci
Squisiti!! e poi sono tipici della nostra bellissima regione! Ma lo sai che con molta vergogna devo ammettere di non averli mai mangiati? E poi pensavo fossero salati. Me li segno perché li voglio davvero provare!! Buon week-end cara!! :)
RispondiEliminanon conoscevo affatto questa ricetta!Mi intriga molto! Grazie per avermela fatta conoscere!
RispondiEliminama sono spettacolari! brava!
RispondiEliminaNon ne conoscevo l'esistenza, sicuramente molto particolari!
RispondiEliminaBuon w.e.
hai fatto bene Francesca, sono davvero buoni e appartengono alla tradizione più antica della nostra regione! Buon we, un bacione...
RispondiEliminawow che belli... non gli avevo mai visti.. quindi neanche mangiati!! e brava lei!! ^_^
RispondiEliminaMille grazie , per aver utilizzato una nostra Pentola............per i tuoi prossimi consigli e preparazioni culinarie, non esitare a chiederci altri nostri prodotti.......
RispondiEliminaroberto lanfranco
amministratore unico
Quanto son buoni questi sapori che appartengono alla tradizione... smackk :-D
RispondiEliminaChe piatto particolare, certo che la cucina Italiana tipica ne nasconde di delizie.
RispondiEliminaGrazie per aver condiviso la ricetta.
Non li conoscevo, devo procurarmi alcuni ingredienti... sono assolutamente da provare.
RispondiEliminaCiao Liz
Buoniiiiiiiii! Da provare sicuramente :-)
RispondiEliminasono buonisssiimmii li mangio anche io ogni tanto.. bravissima adesso ho anche la ricetta, grzie ^_^
RispondiEliminabaci
Adoro i piatti regionali, svelano la ricchezza e la multiforme cultura della nostra italia, non conoscevo i Cjalsons ,ma presto colmerò questa lacuna....Buon inizio settimana Francesca, un bacio!!!
RispondiEliminadecisamente invitanti mi ricordo si averli mangiati una volta dalle parti di cortina ma nons apevo come si facevano
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